Si dice che per essere riconosciuti, bisogna mostrarsi, apparire, farsi vedere, invece lui no…dopo che ha appeso gli scarpini al chiodo ha preferito ritirarsi nella su Vicenza per vivere come un uomo normale, fare le cose semplici, stare insieme alla sua adorata moglie Andreina e crescere i suoi due bambini Mattia e Valentina, e nonostante il suo fuggire dal mondo del calcio, rimane è rimarra per sempre nel cuore di tutti gli sportivi ed amanti del bel calcio…e ci rimarranno per sempre impresse nella mente le sue giocate strepitose…..
E’ stato un giocatore capace di far vincere le partite da solo…basta ricordarsi lo spareggio per la qualificazione in Champions fra l’Inter e la corazzata Parma guidata dai vari Buffon, Cannavaro, Veron, Crespe….be il Divin Codino da solo anniento la squadra di Malesani, portando l’Inter in Champions….è come regalo ebbe il ben servito a fine campionato…ma Baggio non si abbattè…si rimbocco le maniche e ricomincio da Brescia….facendo vedere a tutti che nonostante l’eta passi…la sua classe cristallina rimase intatta…deliziando gli occhi dei tifosi delle Rondinelle di giocate di alta classe….
Uno dei pochi calciatori che mi hanno fatto piacere questo sport, che mi hanno fatto appassionare, che mi hanno fatto divertire, gioire! Con il suo personalissimo stile, con il suo modo di giocare unico, con quel sorriso e con quella pacatezza sempre presenti sul suo viso e nei suoi modi di fare! Con quel codino che cadeva dolcemente sulla sua maglia numero 10! Ricordo i suoi numerosissimi goal, i suoi dribbling e i suoi infiniti colpi di classe….li ricordo molto spesso con grande piacere ma anche con tanta malinconia, anche vedendo questi quattro pseudocalciatori moderni con molti vizi e pochissimo talento che assai poco hanno ereditato da lui!
Credo che Roberto Baggio sia il più grande talento del calcio visto in Italia dopo il dopoguerra ed uno dei più grandi giocatori mai esistiti al mondo…e secondo il mio modesto parere può essere collocato nella classifica dei piu grandi solo alle spalle del mitico Maradona….
La sua lunga carriera inizia all’eta di 15 anni nelle file del Vicenza, che allora militava in serie C1, il futuro codino, con i veneti dimostra di essere di un altro pianeta, facendo sfracelli ne campionato primavera, passando nel 1983 in prima squadra…ma la sfortuna per lui è dietro l’angolo, nella stagione successiva, dopo aver guidato il Vicenza in serie B, nella penultima partita di campionato, subisce il primo infortunio (il primo di una lunga serie) che lo terranno lontano dal calcio per molto tempo…
Nonostante l’infortunio, la Fiorentina aveva gia messo gli occhi su di lui…e dopo due anni di calvario, debutta in Seria A….ed il suo primo goal in serie A lo metterà a segno proprio contro il Napoli ….con una punizione alla Maradona…
Negli anni successi delizierà il palato dei tifosi viola, guidandoli in finale di Coppa Uefa poi persa contro la Juventus...
Nel 1990 lascia la Fiorentina per trasferirsi proprio a Torino…sponda bianconera…facendo scoppiare una protesta tra i tifosi…che non perdoneranno mai alla società di aver ceduto il loro gioiello proprio all’odiatissima Juventus
Nello stesso anno viene selezionato per l’avventura mondiale…..per le prime due partite viene lasciato in panchina per far spazio ai piu esperti Vialli e Carnevale…ma quando ha la possibilità di mettersi in mostra nella partita contro la Cecoslovacchia…incanta il mondo con uno dei piu bei goal della sua carriera….partendo da metà campo e dribblando mezza squadra…
Dopo i mondiali la stella di Baggio brilla nel firmamento del calcio mondiale…e con la maglia bianconera in cinque anni, realizza 78 goal vincendo uno scudetto, una coppa Italia, una coppa Uefa, il Pallone D’Oro (secondo italiano dopo Gianni Rivera) ed il Fifa World Player
Nel 1994 l’Italia parte per i mondiali statunitensi con la chiara intenzione di vincerli e Baggio è il nostro uomo di punta…ma l’inizio non è dei piu esaltanti…sconfitta all’esordio dall’ Irlanda, la partita con la Norvegia è di vitale importanza…ma dopo poco l’Italia si ritrova in 10 per l’espulsione di Pagliuca e Sacchi per far entrare Marchegiani…fa uscire proprio Roberto Baggio (ricordate “questo è pazzo”)..cmq l’Italia riesce a vincere e pareggiando con il Messico a superare il turno…ma per Baggio fino ad allora è un Mondiale da dimenticare…
Ma contro la Nigeria…la stella del Divin Codino inizia a brillare…e dopo aver sofferto per tutta la partita e sotto di un goal…allo scadere un suo goal ci porta ai supplementari e poi ci regala la vittoria su rigore…ed ancora lui a regalarci la vittoria contro Spagna e Bulgaria…ma purtroppo arriva in finale non al meglio delle condizioni fisiche…ma nonostante riusciamo ad arrivarci a giocare il titolo contro il Brasile ai rigori…ma purtroppo un suo errore…ci neghera la gioia della vittoria…
Purtroppo per lui gli anni a venire non saranno dei migliori…passa al Milan dove per vari problemi (altro infortunio al ginocchio) non riesce a ripetersi ai livelli della Juventus….vincendo cmq uno scudetto… e dopo essere passato al Bologna riscoprendosi goleador con 22 goal, passa all’Inter ma prima Simoni, poi Hodgson e alla fine Lippi non lo mettono in condizioni di esprimersi al meglio e quindi decide di passare al Brescia e di nuovo in provincia si riscopre leader portando le rondinelle ad una storica qualificazione all’Intertoto….
Baggio gioca, a 37 anni, per un'ultima volta in Nazionale, grazie alla convocazione-tributo da parte del ct Trapattoni in occasione di una partita amichevole contro la Spagna. La partita, terminata 1 a 1, è ricca di numeri da parte di Roberto; l'affetto degli sportivi italiani è espresso da ovazioni continue ogni qualvolta tocca palla, e da una standing ovation quando viene sostituito negli ultimi minuti da Miccoli.
È stato inserito nel FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi divulgata il 4 marzo 2004.
QUESTO E’ ROBERTO BAGGIO
Ecco alcuni link:
http://www.robertobaggio.com/
3 commenti:
è stato + forte del calcio moderno...il calcio degli IDIOTI!!!
IO AMO ROBERTO BAGGIO!!!
Per me e' stato un grande giocatore ma soprattutto un grande uomo...L'ho ammirato in tutte le squadre che ha giocato...Peccato che ha trovato molti allenatori stupidi nel suo cammino,soprattutto in Nazionale.Grande Roby!!
tratto dall'intervista alla gazzetta:
A proposito di Argentina, com’è diventato tifoso accanito del Boca?
"Storia curiosa. Una domenica piovosa, in casa mia, vedevo una partita in tv insieme a un amico. Erano sul 4-0, si giocava alla Bombonera. A un certo punto inquadrano a lungo la curva dei tifosi: ballavano, cantavano, sbandieravano. Un’allegria contagiosa. "Bella forza fare così quando si vince", dico al mio amico. E lui: "Roberto, guarda che loro stanno perdendo..." Folgorazione: da allora è diventata la mia squadra. Quello stadio dà sensazioni incredibili. Una volta mi sono trattenuto alla fine della partita, seguendo la cerimonia di smontaggio di bandieroni e striscioni: tutto avviene ritmato al suono di tamburi; escono dallo stadio portando a spalla, in una fila lunghissima, 150 metri di striscione arrotolato. Da brividi".
http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/03_Marzo/28/baggiogazza.shtml
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